Itinerario di viaggio
1° Città del Messico / Giorno La Paz
Arrivo a Mexico City e proseguimento per La Paz, la capitale della Baja California Sur, dove incontreremo la nostra organizzazione locale.
Tempo libero a disposizione per relax balneare e/o attività individuali.
In base all’orario di arrivo del volo, possibile escursione facoltativa a pagamento, per l’avvistamento dello squalo balena.
Lo squalo balena è un pesce, appartenente alla famiglia degli squali, ma molto docile e tranquillo.
Non avendo denti capaci di sbranare si nutre solo di plancton.
Arriva nella baia di La Paz in ottobre e riparte per le sue peregrinazioni verso i primi di maggio.
Si muove in superficie e si lascia avvicinare senza problemi.
L’escursione si effettua con partenza dal lungomare di La Paz (circa 15 minuti a piedi dall’Hotel) e dura circa 3 ore.
La zona d’avvistamento si trova a pochi km dal punto di partenza; sarà presente una guida esperta che spiega come immergersi e s’immergerà anch’essa. (L’attrezzatura a noleggio per lo snorkeling verrà consegnata direttamente in loco).
Rientro in hotel per il Pernottamento.
Cena libera.
2° Giorno La Paz / Isola Espiritu Santo / La Paz
Colazione in hotel.
Interessante escursione all'Isola deserta di Espiritu Santo dove sarà possibile nuotare nelle acque cristalline in compagnia di un’amichevole colonia di leoni marini stanziali, tra spiagge di sabbia bianca e numerose baie turchesi.
Pranzo pic-nic sulla spiaggia di Ensenada Grande.
Rientro a la Paz e tempo a disposizione per visite individuali.
Cena libera e Pernottamento in Hotel.
3° Giorno La Paz / Loreto (360 km)
Prima colazione in Hotel.
Si viaggia in direzione nord su strada asfaltata lungo la “Carretera Federal 1” per raggiungere la città di Loreto (360 km - circa 5 ore), capitale delle Californie per 133 anni durante il dominio spagnolo.
Fu il Padre gesuita Juan Maria Salvatierra che si occupò della costituzione del pueblo dove oggi sorge la città di Loreto.
L’atmosfera che si respira oggi è quella tranquilla e rilassata di una piacevole località di mare.
Pranzo in ristorante locale lungo il percorso.
Nel pomeriggio, visita alla Missione di Nuestra Senora de Loreto, prima missione delle Californie, eretta nel 1697 da Padre Salvatierra.
Nel 1829 la chiesa subì gravi danni a causa del maltempo e fu progressivamente abbandonata.
Successivamente un violento terremoto ne distrusse la torre campanaria.
Quello che si può ammirare oggi è frutto di anni di restauro.
La missione ospita oggi il Museo delle Missioni, che conserva oggetti religiosi del XVI e del XVII secolo.
Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Cena libera e Pernottamento.
4° Loreto / Santa Rosalia / San Ignacio (280km)
Colazione in hotel.
In mattinata, stupenda escursione (35 km circa) risalendo il canyon fino ad un pittoresco paesino dove, a 450 metri sul livello del mare, alberga una delle più belle missioni della rotta gesuitica: la Missione di San Francisco Javier, nel cuore della Sierra de la Giganta.
Furono sempre i gesuiti a iniziare la costruzione di questa seconda missione, intorno al 1699 e si dedicarono alla conversione della popolazione indigena locale, insegnando loro a coltivare la terra e a filare la lana.
La chiesa, in stile barocco, fu costruita con pietra lavica scura recuperata dal torrente Arroyo de La Purisima, che scorre nelle vicinanze.
Fu poi abbandonata intorno al 1817.
Al termine, proseguimento su strada asfaltata che, dapprima si snoda nel deserto disseminato di cactus, i famosi cardones (cactus giganteschi), poi costeggia Bahìa Concepciòn che, con le sue innumerevoli baie, accompagna fino all’oasi di Mulegè e al suo corto fiume, che scorre tra migliaia di palme da dattero.
Pranzo in ristorante locale.
Visita alla sobria Missione di Santa Rosalia de Mulegè (XVIII Sec.), costruito dalla confraternita gesuita su una piccola altura, dalla quale si gode di un meraviglioso panorama immerso una distesa infinita di palme.
Proseguimento per la città mineraria di Santa Rosalia, le cui vestigia di ricco passato minerario portano indietro nel tempo, passeggiando per le pittoresche stradine della vecchia colonia francese.
Visita della chiesa di Santa Barbara, la “Chiesa di ferro”, il cui progetto fu presentato da Gustave Eiffel all’Esposizione di Parigi del 1889, e dell’antico quartiere residenziale di Mesa Francia dove si potrà ammirare, oltre ad una locomotiva ed altri cimeli dell’epoca mineraria, degli splendidi esempi di architettura coloniale.
Al termine della visita, trasferimento a San Ignacio attraversando l’arida zona vulcanica di Las Virgenes.
Arrivo in hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Cena libera e pernottamento.
5° San Ignacio / Sierra de San Francisco / Guerrero Negro (230km)
Colazione in hotel.
Il villaggio di San Ignacio, seconda oasi della zona, è la sede di una tra le più belle missioni del secolo XVIII.
La missione, detta anche Misìon de Kadakaaman, fu fondata dai gesuiti nel 1728 e costruita con pietra lavica scura.
Fu poi contornata da fitte piantagioni di palme da dattero ed agrumi, ma furono i domenicani che fecero costruire la sorprendente chiesa, ultimata nel 1786, che domina ancora oggi la piazza della città.
La chiesa, in stile barocco, è sicuramente una delle più belle della Baja California.
Dopo aver visitato la chiesa e l’annesso museo delle Pitture Rupestri, si proseguirà verso nord, addentrandosi nell’arida zona del deserto del Vizcaino, oggi in parte bonificato e trasformato in floridi campi agricoli grazie ad un progetto Messico-Israele.
Lasciata la strada principale, si percorrerà una pista quasi interamente asfaltata, con panorami mozzafiato, fino al villaggio di San Francisco. Risale a pochi anni fa la singolare scoperta in questa zona della collezione di arte rupestre più importante del mondo, in quanto a quantità e dimensioni, la “Cueva del Raton”.
Di difficile datazione e completamente avvolta nel mistero delle sue origini, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Si potrà avere l’occasione di visitare la Cueva del Ratón, la sola caverna facilmente accessibile, mentre il resto della collezione si trova sparsa nei canyon della sierra.
Pranzo in rifugio nella Sierra de San Francisco.
Al termine, proseguimento sulla A1 con destinazione Guerrero Negro.
Arrivo in hotel.
Cena libera e pernottamento.
6° Guerrero Negro (Avvistamento delle balene)
Prima colazione in Hotel.
Partenza fino alle sponde sud della Laguna Ojo de Liebre ed escursione in barca per la ricerca e l’osservazione della balena grigia.
Esperti “lancheros” manovrando rapide imbarcazioni fuoribordo, permetteranno di sfruttare incontri ravvicinati con questi pacifici giganti.
Pranzo pic-nic e proseguimento per la visita alle istallazioni della compagnia “Esportadora de Sal”, la salina più grande del mondo.
Rientro in Hotel a Guerrero Negro.
Cena libera e Pernottamento.
7° Guerrero Negro / Laguna San Ignacio (356km)
Colazione in hotel.
Prima di lasciare la zona di Guerrero Negro, visita al Centro di Conservazione e Riproduzione del Berrendo, “antilocapra americana peninsularis”, antilope endemica, al bordo dell’estinzione, ma assistita e curata da questo centro, che ne ha portato il numero a più di 600 esemplari.
Al termine, si viaggerà su pista in parte sterrata fino all’accampamento alla Laguna San Ignacio, sede temporale di un gruppo di biologi di diverse parti del mondo che, tutti gli anni, si riuniscono in questo periodo per studiare la balena grigia.
Pranzo nel ristorante del campo e prima uscita in barca per l’osservazione delle balene.
Tutti gli anni, in inverno, migliaia di balene grigie emigrano dalle regioni artiche alle calde acque della Baja California, per dare alla luce i piccoli e continuare la magia del ciclo riproduttivo nelle protette lagune del Pacifico.
Esperti lancheros, manovrando rapide imbarcazioni fuoribordo, consentiranno incontri ravvicinati con questi pacifici giganti.
Cena al campo e pernottamento in tenda.
*** Le escursioni in barca dipendono dalle condizioni climatiche (non prevedibili) del momento: sono prenotate 2 uscite in barca che potrebbero anche essere effettuate nello stesso giorno. ***
8° Laguna San Ignacio
Prima colazione al campo.
In mattinata, seconda uscita in barca per il whale watching nelle acque della Laguna San Ignacio, dichiarata dal Governo Federale “rifugio naturale delle balene grigie”, dove i grandi cetacei, essendo molto protetti, non temono l’uomo e spesso si avvicinano tanto da farsi accarezzare.
Pranzo nel ristorante del campo.
Nel pomeriggio passeggiata alla scoperta della fauna che vive tra le mangrovie della laguna.
Cena al campo e pernottamento in tenda.
9° Giorno San Ignacio / Puerto San Carlos / Bahìa Magdalena (490 km)
Prima colazione al campo.
La pista sterrata segue il tracciato della “Baja 1000”, la mitica gara fuoristrada che attraversa la penisola in tutta la sua lunghezza e, tra i miraggi degli spettacolari salitrales (laghi salati), porta all’immensa baia di San Juanico.
Pranzo in ristorante locale lungo il percorso.
Poi, su strada asfaltata, si attraverserà la zona agricola del Valle de Santo Domingo per arrivare a Puerto San Carlos, porto da pesca sulla splendida Bahìa Magdalena.
Sistemazione in Hotel nelle camere riservate.
Cena libera e Pernottamento.
10° Giorno Bahìa Magdalena / La Paz (277 km)
Prima colazione in Hotel.
La mattinata sarà dedicata all’esplorazione dello svariato ecosistema della grande Bahìa Magdalena a bordo di imbarcazioni a motore.
Anche se la balena grigia rappresenta la principale attrazione in queste acque, non mancheranno gli incontri con leoni marini, delfini, cormorani, pellicani e falchi pescatori.
Si sbarcherà sulla spiaggia bianchissima di Isla Magdalena, nel punto più stretto, per ammirare la maestosa distesa di bianche dune che si estendono fino all’Oceano Pacifico. Pranzo pic nic sulla spiaggia.
Rientro a Puerto San Carlos e proseguimento in direzione sud per La Paz.
Cena libera e pernottamento in hotel.
11° Giorno La Paz / Italia
Colazione in hotel.
Trasferimento all'aeroporto di La Paz in tempo ultile per il n volo di linea di rientro in Italia.
Fine dei nostri servizi.
NB: Il pernottamento all’ecoturismo Kuyima è previsto in tende igloo a grandezza d’uomo, corredate da due brandine con materasso, sacco a pelo, lenzuolo e cuscino.
Il campo è attrezzato con servizi e ristorante in muratura; è consigliabile portare con sé una pila e un asciugamano.
Per le notti al campo è prevista solo la sistemazione in tenda doppia.
Partenza garantita con minimo 4 partecipanti.
Possibilità di aggiungere i voli dai principali aeroporti italiani.
Consulta il listino con le date di partenza e rientro e contatta il tuo promotore di fiducia!
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